venerdì 21 novembre 2014

FELICEMENTE ILLUSI DI ESSERE

Estratto da "Arrendersi al corpo" di Alexander Lowen:

"Le illusioni sono difese dall'Io contro la realtà e, se possono risparmiare a qualcuno la sofferenza di una realtà spaventosa, tuttavia ci rendono prigionieri dell'irreale. La salute emotiva è la capacità di accettare la realtà e di non sottrarsi ad essa. La nostra realtà di base è il nostro corpo. Il nostro sé  non è un'immagine prodotta dal nostro cervello, ma un organismo reale, vivo e pulsante. Per conoscere noi stessi dobbiamo sentire il nostro corpo. La perdita della sensibilità in una parte del corpo è la perdita di una parte del sé. La consapevolezza del sé, il primo passo nel processo terapeutico di scoperta del sé, è la percezione del corpo, l'intero corpo dalla testa ai piedi. Molti individui perdono la percezione del corpo sotto stress, si dissociano dal corpo per sfuggire alla realtà: questa è una reazione di tipo schizofrenico e costituisce un grave disturbo emotivo. Ma quasi tutti nella nostra cultura si dissociano da qualche parte del loro corpo. Alcuni non hanno percezione della propria schiena. Ciò è vero particolarmente per quegli individui che possono essere descritti come privi di spina dorsale. Altri mancano di sensibilità nelle viscere. Questi individui manifesteranno una mancanza di coraggio. Ogni parte del corpo contribuisce al nostro senso del sé, se siamo in contatto con essa. E possiamo avere questo contatto solo se è viva e mobile. Quando ogni parte del corpo è carica e vibrante, ci sentiamo vivi in modo vibrante e felici. Ma perché ciò accada dobbiamo arrenderci al corpo e ai suoi sentimenti."



Condivido profondamente questa riflessione di Lowen. Ne "IL CORAGGIO DI ASCOLTARSI" insisto moltissimo sulla consapevolezza corporea come base per un lavoro di auto conoscenza. In questi anni di lavoro con i gruppi mi sono resa conto di quanto poco si sia in contatto con il proprio corpo. Uno dei primi esercizi che propongo nel libro - Meditazione e radicamento -, che, a prima vista può sembrare banale, ha evidenziato questa carenza in moltissime persone.

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